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Test di Medicina 2025: tre prove scritte dopo due mesi di lezioni. StudiaConNoi al lavoro per il miglior percorso possibile

Secondo le ultime anticipazioni circolate al Ministero dell’Università e Ricerca, la riforma voluta dalla ministra Anna Maria Bernini prevede che per accedere alla facoltà di Medicina (che rimane a numero chiuso) gli studenti dovranno affrontare tre prove scritte da 45 minuti ciascuna, da svolgere in simultanea a livello nazionale, al termine di un percorso di lezioni in ateneo su chimica, fisica e biologia.

Il momento decisivo dovrebbe arrivare tra la fine di novembre e i primi di dicembre, dopo circa due mesi di corsi intensivi. In tutto, saranno 93 quesiti, distribuiti in varie modalità (tra cui anche domande a completamento), per valutare conoscenze e capacità logico-scientifiche degli oltre 60.000 candidati attesi.

In questo contesto in grande evoluzione, StudiaConNoi — realtà italiana con oltre 20 anni di esperienza nella formazione universitaria online — è già al lavoro per offrire agli studenti il miglior corso di preparazione in assoluto, con materiali aggiornati, simulazioni su misura, tutor esperti e un piano personalizzato pensato per affrontare i test con sicurezza e consapevolezza.

StudiaConNoi, attraverso il progetto SemestreComune, si propone come punto di riferimento per accompagnare i ragazzi non solo nella fase preparatoria, ma anche durante il cosiddetto semestre filtro: una nuova formula di accesso che prevede l’iscrizione iniziale a un corso di area biomedica (come Farmacia o Biotecnologie), seguita da esami comuni a livello nazionale. Un’opportunità che, se ben guidata, può trasformarsi in un trampolino di lancio verso il sogno di indossare il camice bianco.

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Il Nuovo Modello di Accesso a Medicina, Odontoiatria e Veterinaria 2025: Guida Dettagliata al "Semestre Filtro"

 

 

Introduzione: La Rivoluzione dell'Accesso a Medicina, Odontoiatria e Veterinaria 2025

 

Il 2025 segna un cambiamento epocale nel panorama dell'accesso ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria, e Medicina Veterinaria nelle università statali italiane. Il tradizionale test nazionale di ammissione, come il TOLC-MED/VET utilizzato fino al 2024 , viene abolito in favore di un innovativo sistema basato sul cosiddetto "semestre filtro". Questa riforma è stata ufficialmente sancita dal Decreto Ministeriale (DM) n. 418 del 30 maggio 2025, firmato dal Ministro Anna Maria Bernini il 4 giugno 2025, e sarà pienamente in vigore a partire dall'anno accademico 2025/2026.   

 

 

Questo nuovo approccio mira a superare il modello del test singolo, spesso percepito come un ostacolo arbitrario, introducendo un processo di selezione che si fonda sul merito accademico maturato durante un semestre universitario iniziale. L'obiettivo è fornire una valutazione più olistica e approfondita della preparazione e dell'attitudine degli studenti per questi percorsi di studio altamente competitivi. La transizione da un test d'ingresso "istantaneo" a una valutazione basata su un periodo di studio strutturato riflette un cambiamento fondamentale nella filosofia ministeriale. Non si valuta più solo la conoscenza pregressa o la capacità di risolvere problemi in un formato standardizzato e sotto pressione, ma piuttosto la capacità dello studente di apprendere e performare all'interno di un contesto universitario per un periodo prolungato. Questo approccio è inteso a ridurre l'elemento di fortuna spesso associato agli esami di ammissione a data unica, ponendo maggiore enfasi sull'acquisizione di conoscenze scientifiche fondamentali attraverso corsi accademici formali.   

 

 

La presente guida si propone di fornire una chiara e dettagliata disamina della struttura, del contenuto e dei criteri di valutazione dei nuovi esami di ammissione. Data la novità del "semestre filtro", una comprensione approfondita delle sue implicazioni pratiche è essenziale per una preparazione efficace e consapevole da parte dei futuri candidati.

 

Il "Semestre Filtro": Un Nuovo Percorso di Ammissione

 

Il "semestre filtro" rappresenta la fase iniziale e selettiva del percorso di ammissione ai corsi di laurea in Medicina, Odontoiatria e Veterinaria. È concepito come un semestre universitario ad accesso libero, al termine del quale gli studenti dovranno superare specifici esami per qualificarsi all'ammissione al secondo semestre del corso di studi prescelto.   

 

 

 

Periodo di Svolgimento e Iscrizione

 

Le attività didattiche del semestre filtro avranno inizio il 1° settembre 2025 e si concluderanno entro il 30 novembre 2025. L'iscrizione a questo primo semestre dovrà essere effettuata tramite il portale Universitaly entro il mese di luglio. Durante la fase di iscrizione, gli studenti avranno la possibilità di indicare fino a 10 sedi universitarie di preferenza.   

 

 

 

Le Materie Fondamentali e i Crediti Formativi Universitari (CFU)

 

Nel corso di questo periodo di tre mesi, gli studenti si concentreranno su tre materie scientifiche fondamentali: Chimica e Propedeutica Biochimica, Fisica e Biologia. Ogni materia, se superata, attribuirà sei Crediti Formativi Universitari (CFU), per un totale di 18 CFU al termine del semestre. Un aspetto rilevante di questo sistema è la possibilità di mantenere i crediti acquisiti anche nel caso in cui lo studente decidesse di iscriversi a un corso di laurea affine in un secondo momento. Sebbene gli esami nazionali si focalizzino su queste tre discipline, è possibile che alcune università integrino il proprio curriculum del semestre filtro con altre materie considerate "cruciali" per la formazione di base, come Istologia e Anatomia, o Metodologia dello Studio e Introduzione alla Medicina.   

 

 

 

Possibilità di Ripetere il Semestre Filtro

 

Una caratteristica distintiva del nuovo sistema è la flessibilità offerta agli studenti in caso di mancato superamento. Il semestre filtro potrà essere ripetuto fino a un massimo di tre volte, anche in modo non consecutivo. Questa disposizione fornisce una seconda, e anche terza, opportunità per gli studenti che non dovessero riuscire al primo tentativo, attenuando la pressione di un'unica prova e consentendo un percorso di preparazione più graduale.   

 

 

La coesistenza tra esami nazionali uniformi e l'autonomia didattica delle singole università nella gestione del semestre filtro introduce una dinamica interessante. Se da un lato la standardizzazione delle prove finali assicura un criterio di valutazione comune, dall'altro la libertà degli atenei nell'erogazione dei corsi potrebbe generare differenze nella qualità e nell'approfondimento della preparazione offerta. Questo scenario potrebbe portare gli studenti a percepire alcune università come più vantaggiose per la preparazione agli esami nazionali, influenzando le loro scelte iniziali. È un equilibrio delicato che richiederà monitoraggio per assicurare l'omogeneità della preparazione degli studenti.   

 

 

La possibilità di mantenere i CFU acquisiti e di trasferirli a "corsi affini" in caso di mancata ammissione rappresenta una misura strategica per ridurre il rischio percepito dagli studenti. Questa "rete di sicurezza" è ulteriormente rafforzata dall'indicazione di specifici "corsi di riserva" come Biotecnologie, Scienze Biologiche, Farmacia o alcune Professioni Sanitarie. Questa politica non solo incoraggia una partecipazione più ampia al semestre filtro, riducendo la sensazione di un percorso "tutto o niente", ma indica anche una decisione ministeriale volta a indirizzare gli studenti che non accedono direttamente a Medicina, Odontoiatria o Veterinaria verso settori scientifici o sanitari correlati, contribuendo così a formare la forza lavoro in tali ambiti e a valorizzare l'investimento accademico iniziale.   

 

 

 

La Struttura Dettagliata degli Esami Nazionali

 

Il fulcro del processo di selezione del "semestre filtro" risiede in tre esami scritti distinti, ciascuno dedicato a una delle materie fondamentali studiate: Chimica e Propedeutica Biochimica, Fisica e Biologia. Queste prove saranno somministrate in formato cartaceo e in presenza.   

 

 

 

Composizione di Ciascun Test

 

Ogni singolo test sarà composto da 31 quesiti. La tipologia delle domande è così ripartita:   

 

 

15 quesiti a risposta multipla: Ogni domanda presenterà cinque (5) opzioni di risposta, di cui solo una sarà quella corretta.   

 

 

16 quesiti a completamento (fill-in-the-blank): Per queste domande, i candidati dovranno inserire una singola parola corretta nello spazio indicato.   

 

 

La prevalenza di domande a completamento rispetto a quelle a risposta multipla suggerisce un'enfasi sulla precisione della conoscenza e sulla capacità di richiamare informazioni esatte, piuttosto che sulla semplice identificazione della risposta corretta tra opzioni fornite. Questo formato richiede una comprensione più profonda e una memorizzazione più accurata dei concetti e della terminologia specifica di ciascuna disciplina. Gli studenti non potranno affidarsi unicamente a strategie di eliminazione, ma dovranno dimostrare una vera padronanza dell'argomento.

 

Durata di Ogni Prova e Gestione del Tempo

 

Ciascuno dei tre test avrà una durata di 45 minuti. Le tre prove si svolgeranno in successione, nello stesso giorno, in tutte le sedi universitarie d'Italia. Tra un test e l'altro è prevista una breve pausa di 15 minuti.   

 

 

Questo programma d'esame intensivo, con tre prove consecutive e pause minime, pone significative richieste non solo sulla conoscenza accademica ma anche sulla resistenza mentale, la capacità di mantenere la concentrazione e la gestione del tempo sotto pressione. Gli studenti dovranno sviluppare strategie efficaci per affrontare la sequenza di esami, poiché il breve intervallo tra una prova e l'altra offre poco tempo per il recupero o per ripassi estensivi. Questa intensità potrebbe avere un impatto più marcato su studenti che faticano a mantenere la concentrazione per lunghi periodi o che sono particolarmente soggetti ad ansia da prestazione, anche se in possesso delle competenze necessarie. La somministrazione simultanea a livello nazionale garantisce l'equità delle condizioni d'esame.

 

Date degli Appelli Nazionali

 

Sono previsti due appelli per sostenere questi esami nazionali. La prima sessione è indicativamente prevista nella seconda metà di novembre, mentre la seconda nella prima metà di dicembre. Le date precise saranno definite e comunicate tramite un apposito Decreto Ministeriale. Le prove si terranno presso l'università in cui lo studente ha frequentato il semestre filtro.   

 

 

Tabella 1: Riepilogo Struttura Esami del Semestre Filtro (A.A. 2025/2026)

CaratteristicaDettaglio
Materie d'EsameChimica e Propedeutica Biochimica, Fisica, Biologia
Numero di Prove3 (una per materia)
Domande per Prova31 quesiti
Tipologia Domande15 a risposta multipla (5 opzioni), 16 a completamento
Durata per Prova45 minuti
Intervallo tra Prove15 minuti
FormatoCartaceo, in presenza
Appelli Disponibili2 (novembre e dicembre 2025)
Sede d'EsameUniversità di frequenza del semestre filtro

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La tabella fornisce una sintesi chiara e immediata delle caratteristiche principali degli esami, consentendo ai candidati di visualizzare rapidamente i dettagli cruciali del nuovo formato.

 

Criteri di Valutazione e Graduatoria

 

Il sistema di valutazione per gli esami del semestre filtro è strutturato per riflettere il rendimento accademico degli studenti in ciascuna delle tre materie fondamentali.

 

Sistema di Punteggio

 

Il punteggio di ogni prova è calcolato in trentesimi. La lode, se ottenuta, aggiunge un punto al punteggio finale. L'assegnazione dei punti per ciascun quesito avviene come segue:   

 

 

1 punto per ogni risposta esatta.   

 

 

-0,25 punti per ogni risposta errata.   

 

 

0 punti per ogni risposta omessa.   

 

 

Il punteggio massimo complessivo raggiungibile sommando i risultati delle tre prove è di 93 punti.   

 

 

 

Soglia di Ammissione e Formazione della Graduatoria

 

Per poter essere inseriti nella graduatoria nazionale di merito, i candidati devono superare ciascuno dei tre esami con un punteggio minimo di 18/30. Tuttavia, è fondamentale comprendere che il raggiungimento del punteggio minimo di 18 in tutte e tre le prove non sarà, con ogni probabilità, sufficiente per garantire l'ammissione ai corsi di laurea a numero programmato. La graduatoria nazionale sarà infatti basata sui crediti acquisiti e sui risultati degli esami. Un secondo decreto ministeriale definirà i criteri precisi per la formazione di questa graduatoria e le modalità di assegnazione delle sedi ai candidati.   

 

 

La decisione di basare la graduatoria sui crediti acquisiti mira a ridurre l'elemento di fortuna intrinseco nei test a risposta chiusa, promuovendo una valutazione più equa e meritocratica del percorso di studio. Tuttavia, questa metodologia presenta anche delle sfide, in particolare per quanto riguarda l'omogeneità delle valutazioni tra i diversi atenei. Se le università avranno autonomia nell'erogazione della didattica del semestre filtro, potrebbero emergere disparità nei voti assegnati, creando potenziali iniquità nella graduatoria nazionale. Questo aspetto richiederà un'attenta calibrazione da parte del Ministero per assicurare che la valutazione dei crediti sia il più possibile uniforme a livello nazionale.

 

Gestione dei Voti e Possibilità di Rinuncia

 

Gli studenti avranno la facoltà di rinunciare al punteggio ottenuto in un singolo esame per ripeterlo in un appello successivo all'interno dello stesso semestre, o anche in un semestre futuro in caso di nuova iscrizione. È importante notare che la presenza è obbligatoria per tutti gli esami programmati, anche nel caso in cui lo studente intenda ripetere solo una delle tre prove in un appello successivo. Se i voti ottenuti nel secondo appello vengono rifiutati, lo studente non verrà incluso nella graduatoria di quel semestre.   

 

 

 

Aspetti Pratici e Consigli per i Candidati

 

Affrontare il nuovo percorso di ammissione richiede una preparazione mirata e una chiara comprensione delle procedure.

 

Preparazione e Risorse

 

La preparazione per il semestre filtro dovrà essere rigorosa e focalizzata sulle materie di Chimica e Propedeutica Biochimica, Fisica e Biologia. A differenza dei precedenti test d'ingresso, che spesso si basavano su manuali specifici, il nuovo sistema richiede uno studio più approfondito e universitario delle discipline. Saranno nominati gruppi di esperti per redigere i programmi ufficiali (syllabus) delle materie e per preparare gli esami. Al momento, i dettagli specifici del syllabus non sono direttamente disponibili negli allegati del DM 418/2025 , ma si prevede che verranno pubblicati a breve. È cruciale che gli studenti si concentrino sull'acquisizione di una solida base di conoscenze scientifiche, andando oltre la semplice memorizzazione per il test.   

 

 

 

Regolamenti Durante la Prova

 

Per accedere all'aula d'esame, i candidati dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento valido. È consigliabile presentarsi all'università con un anticipo di almeno due ore rispetto all'orario di inizio della prova. Durante lo svolgimento degli esami, l'uso di strumenti di calcolo, sussidi didattici, dispositivi di registrazione, telefoni cellulari, videocamere o qualsiasi altro dispositivo elettronico è severamente proibito. Sarà consentito l'uso esclusivamente dei fogli forniti al momento dell'accesso in aula.   

 

 

 

Supporto per Studenti con Disabilità o DSA

 

Il sistema prevede misure di supporto per studenti con disabilità, invalidità o Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA). Questi candidati possono richiedere misure compensative, come tempo aggiuntivo, ausili o supporti specifici, presentando la documentazione necessaria almeno 15 giorni prima degli esami. Se le certificazioni sono già disponibili al momento dell'iscrizione, dovranno essere comunicate in quella fase.   

 

 

 

Distinzione con le Università Private

 

È fondamentale sottolineare che le nuove modalità di accesso tramite "semestre filtro" si applicano alle università statali. Le università private mantengono, per l'anno accademico 2025/2026, i propri test di ammissione con date e procedure autonome. Ad esempio, diverse università private hanno già fissato le date dei loro test per febbraio e marzo 2025. Inoltre, per i corsi di Medicina e Odontoiatria erogati in lingua inglese, come l'IMAT, il formato del test tradizionale rimane in vigore. Questa distinzione è cruciale per evitare confusione tra i candidati e per orientare correttamente la loro preparazione.   

 

 

 

Conclusioni e Prospettive Future

 

La riforma dell'accesso ai corsi di laurea in Medicina, Odontoiatria e Veterinaria per il 2025 rappresenta una trasformazione significativa nel sistema universitario italiano. L'abolizione del tradizionale test d'ingresso in favore di un "semestre filtro" con esami nazionali segna un passaggio da una selezione basata su una singola prova a un modello che valuta la capacità di apprendimento e il merito accademico nel corso di un periodo di studio strutturato.

Questo nuovo approccio mira a offrire un accesso iniziale più ampio, spostando la fase selettiva a un momento successivo del percorso accademico. La valutazione basata su esami universitari, con quesiti a completamento che richiedono una conoscenza precisa, e la possibilità di ripetere le prove, sono pensate per ridurre l'elemento di casualità e promuovere una selezione più equa e basata sulla preparazione effettiva. La previsione di percorsi alternativi e il riconoscimento dei CFU per corsi affini dimostrano un'attenzione a non disperdere il potenziale degli studenti che non riescono ad accedere alle facoltà a numero programmato.

Tuttavia, la riforma introduce anche nuove sfide. La tensione tra l'autonomia didattica delle università nel semestre filtro e la necessità di uniformità negli esami nazionali richiederà un attento bilanciamento per prevenire disparità nella preparazione e nella valutazione. Inoltre, la natura intensiva degli esami finali, concentrati in un'unica giornata, richiederà agli studenti non solo una solida preparazione disciplinare ma anche una notevole resistenza e capacità di gestione dello stress.

In sintesi, il successo nel nuovo modello dipenderà da una preparazione approfondita e mirata alle materie scientifiche fondamentali, dalla capacità di adattarsi a un formato d'esame impegnativo e dalla consapevolezza delle nuove dinamiche di accesso. Per i futuri studenti, una pianificazione strategica e un impegno costante durante il semestre filtro saranno determinanti per realizzare il proprio percorso accademico in queste prestigiose discipline.

📌 CURRICULUM VITAE – Luca Arnaldi

Dati personali
Nome: Luca Arnaldi
Data di nascita: 14 luglio 1966
Stato civile: Sposato, padre di tre figlie e nonno di Margherita
Contatti: l.arnaldi@studiaconnoi.com | www.studiaconnoi.com | cell. 335 7667271

 

🧩 Profilo personale

Imprenditore nel settore educativo con oltre 40 anni di esperienza nella formazione scolastica e universitaria, pioniere dell’apprendimento a distanza. Generoso e visionario, ho sempre messo al centro le persone e i bisogni reali degli studenti. La mia carriera è guidata dall’intuito, dalla creatività e da una profonda convinzione: l’istruzione è uno strumento di libertà e crescita collettiva.

 

🏫 Esperienza professionale

Fondatore e amministratore – Bestudent S.r.l.
1999 – oggi
• Società dedicata alla preparazione universitaria a distanza, attiva con la stessa partita IVA da oltre 25 anni
• Coordinamento di attività didattiche con oltre 10.000 studenti universitari in tutta Italia
• Sviluppo e gestione della piattaforma www.studiaconnoi.com

Fondatore e direttore – StudiaConNoi.com
2021 – oggi
• Ideazione e realizzazione di una piattaforma digitale per l’apprendimento collaborativo
• Strutturazione dell’offerta per università, corsi e docenti
• Oltre 4.000 studenti iscritti, con servizi attivi di tutoraggio, scambio materiale e gruppi di studio

Consigliere di Amministrazione – Fondazione Marsilio Ficino (Ente no-profit fondatore e promotore dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi)
2021 – 2024
• Nomina nel CDA della Fondazione

Consigliere di Amministrazione – Consorzio FOR.COM (Ente interuniversitario)
Anni 2000 
• Collaborazione a progetti di formazione universitaria online con la prof.ssa Alessandra Spremolla (fondatrice, garante e anima istituzionale della Fondazione Marsilio Ficino nonché Rettore dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi)
• Sviluppo di modelli didattici in videoconferenza

Direttore di Liceo Privato – Santa Margherita Ligure (GE)
1985 – 1990
• Nomina a 19 anni alla guida di un liceo privato in difficoltà (su proposta del padre imprenditore)
• Rilancio e riassetto dell’Istituto

 

🎓 Formazione

Laurea in Sociologia

Laurea triennale in Ingegneria Industriale (per diletto)

Diploma di Perito Elettronico
Iscritto all’albo professionale (per oltre 20 anni)

 

💡 Competenze chiave

• Progettazione di ambienti di apprendimento digitali
• Comunicazione e formazione a distanza
• Leadership educativa e coordinamento didattico
• Networking con Enti accademici, Fondazioni, Associazioni di categoria, Ordini e Collegi

 

🤝 Collaborazioni e riconoscimenti

• Collaborazioni con le Università di Urbino, Genova, Camerino e Guglielmo Marconi
• Partecipazione a progetti di innovazione formativa con la Prof.ssa Alessandra Spremolla
• Organizzazione e promozione di attività culturali in collaborazione con scuole, enti locali e reti territoriali.

 

⚙️ Interessi personali

Sportivo per passione, ho praticato ciclismo agonistico fino ai 18 anni. Valorizzo l’etica, la correttezza e l’empatia in ogni ambito della mia vita.

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